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Asciugamani che puzzano!

Aggiornamento: 19 giu 2023

Gli asciugamani sono composti da grosse fibre di cotone, questo permette sicuramente una perfetta asciugatura del nostro corpo, ma facciamo chiarezza su quello che succede all’interno di queste fibre: Acqua, residui di prodotti, polvere, epidermide, vengono assorbiti dal tessuto e favoriscono la proliferazione dei batteri che causano cattivo odore.


Per questo motivo, gli asciugamani andrebbero lavati sempre a temperature alte (60° è la temperatura che assicura l’abbattimento di virus e batteri) con un programma abbastanza lungo e mai troppo carico: il giusto perché ci sia lo spazio necessario per far girare bene i capi e l’acqua all’interno della lavatrice.

Come capire quanto caricare la lavatrice? Mettete i capi nel cestello e state attenti che non sia pieno al 100%, lasciate sempre libero un quarto del cestello.

La seconda regola fondamentale è che non andrebbe mai usato un semplice detersivo liquido, perché non hanno una formulazione completa, infatti, al loro interno manca la parte di ossigeno che funge da igienizzante (tranquilli, non sbianca i colorati!). Manca, inoltre, la parte enzimatica.

Gli enzimi usati nei detersivi agiscono su molti tipi di macchie e sporco, facilitandone la rimozione. Gli enzimi possono avere nomi diversi; le proteasi, ad esempio, dissolvono le macchie a base di proteine, le lipasi quelle a base di grasso e le amilasi quelle a base di carboidrati. Poiché una molecola di enzima può combinarsi con più molecole affini, l’aggiunta di una piccola quantità di enzimi ai detersivi garantisce straordinari risultati di lavaggio.

Per questo vi consigliamo di utilizzare degli additivi ma, se non ve la sentite di giocare ai piccoli chimici, da noi trovare tantissimi detersivi completi e perfettamente bilanciati per avere un bucato sempre pulito e profumato!


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Lavanderia Lavasystem di Milena Bastioli

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